Sì, se tra loro hanno parti o servizi in comune. Ai fini dell’applicabilità delle norme sul Condominio conta la strutturazione delle unità immobiliari. Se la struttura ha parti e/o impianti funzionalmente destinati all’uso comune, si tratta di un Condominio indipendentemente dal fatto che l’edificio si estenda in orizzontale – come nel caso delle villette a schiera – o sia una struttura unitaria che si sviluppa in verticale (si veda Cass. sent. n. 27360/2016).