Camera Arbitrale Internazionale

Chi siamo

La Camera Arbitrale Internazionale, attraverso sedi dislocate sul territorio nazionale e internazionale, in 10 anni di attività ha sottoscritto più di 30 mila clausole compromissorie. Collaborano con l’organismo più di 900 Giudici Arbitri selezionati tra Avvocati, Docenti Universitari, Magistrati in quiescenza, Professionisti del settore tecnico, contabile, medico di altissimo prestigio.

L’organismo amministra procedimenti su tutte le tipologie di controversie arbitrali e nello specifico nelle seguenti materie: diritti reali, condominio, locazioni, responsabilità civile, patti di famiglia, controversie in materia di famiglia (se arbitrabili), controversie successorie, diritto dei contratti, affitto di aziende, controversie bancarie, finanziarie, societarie, risarcimento derivante da responsabilità medica e da diffamazione a mezzo stampa, diritto del lavoro, della previdenza e dell’assistenza sociale, diritto amministrativo, diritto internazionale, diritto del commercio internazionale, diritto dell’Unione Europea e tutto ciò che attiene ai diritti disponibili.

All’interno della Camera Arbitrale Internazionale è presente il Tribunale Arbitrale dell’Immobiliare e del Condominio che rappresenta un’apposita sezione, specializzata esclusivamente in controversie di condominio ed immobiliari.
L’Arbitrato è un istituto disciplinato dal codice di procedura civile attraverso il quale lo Stato concede alle persone interessate la facoltà di affidare a un giudice privato (Arbitro o Collegio arbitrale) la decisione in merito a controversie civili e commerciali, senza dover ricorrere al Tribunale. La decisione della disputa emanata dall’arbitro – il Lodo arbitrale – è equiparata a tutti gli effetti a una Sentenza.

Vantaggi della procedura arbitrale

Rapidità

Ricorrendo ad un Arbitro si ha la certezza di avere la risoluzione della lite in tempi celeri. A fronte delle lunghe attese del Procedimento Ordinario, l’Arbitrato si conclude in un minimo di 60 fino a un massimo di 240 giorni (il termine massimo è previsto dal codice di procedura civile);

Costi

Aspetto non trascurabile è la conoscenza preliminare di tutti i costi da sostenere, molto più bassi di un procedimento ordinario. Ricorrendo dinnanzi al Giudice i costi sono indeterminabili a priori, mentre l’Arbitrato amministrato presuppone che le parti conoscano, prima d’iniziare la controversia, le spese di procedimento e gli onorari degli Arbitri;

SPECIALIZZAZIONE DEGLI ARBITRI

Gli Arbitri non sono Giudici “generici”, ma vengono scelti dalle parti e/o dal consiglio arbitrale tra esperti del settore in cui cade la materia del contendere. In tal modo si ha la certezza di essere giudicati da esperti conoscitori delle singole situazioni che hanno generato la lite;

Riservatezza

I soggetti coinvolti nel procedimento sono tenuti ad osservare la riservatezza del procedimento stesso e del lodo;

Lodo = Sentenza

Il lodo arbitrale ha la stessa efficacia della sentenza. Il Tribunale, a semplice richiesta di parte, lo rende infatti esecutivo. Questo significa che, in caso di inadempimento della parte soccombente, è possibile intraprendere azioni esecutive. L’Arbitro, inoltre, decidendo sulle spese, può condannare la parte soccombente al rimborso delle spese legali e arbitrali a favore della parte vittoriosa. A seguito della sottoscrizione di numerose convenzioni internazionali, in particolare quella di New York del 1958, ratificata da oltre 145 Stati, il lodo arbitrale può essere riconosciuto ed eseguito in quasi tutti i paesi del mondo e ciò rappresenta un importante vantaggio nella risoluzione di controversie che coinvolgono parti di nazionalità diverse.